PRIMA presentazione trentina di NATALE DI SCIENZA (storie di scoperte e stupori) Interlinea edizioni, di e con Massimiano Bucchi, sociologo della scienza a Levico Terme, BOIVIN. VENERDI 17 alle 17.00
Esce nella collana NATIVITAS di Interlinea, apprezzatissima per aver pubblicato scrittori molto importanti come Pontiggia, Soldati, Rigoni Stern, Conan Doyle, Papi… Raccoglie cinque storie di Natale che hanno per protagonisti scienziate e scienziati e le loro scoperte e vite personali.
Ci sono tre Natali di Albert Einstein vissuti in tre posti diversi: Berlino, Il Giappone e Princeton, dove trascorse gli ultimi anni della sua vita. IL libro contiene materiali ed episodi finora sconosciuti o poco noti.
O ancora i raggi X, la scoperta della fissione nucleare, scoperte importantissime avvenute nei giorni delle feste natalizie. E naturalmente i cristalli di neve, la cui forma incuriosì Keplero già nel 1600.
Il libro, perfetto come strenna natalizia (10 euro), si conclude con la storia di Natale degli astronauti della missione Apollo 8 e della celebre foto della Terra dalla Luna del Natale 1968, che più di ogni altra ha influenzato il nostro immaginario.
Venerdì 17 ore 17.00 VIA GARIBALDI 9, LEVICO TERME (BOIVIN)- ingresso libero con green pass
Massimiano Bucchi
professore ordinario di Scienza, Tecnologia e Società all’Università degli Studi di Trento, dove dirige il Master internazionale SCICOMM. È stato visiting professor in Asia, Europa, Nord America e Oceania. È autore di saggi in riviste internazionali quali “Nature”, “Science”, “PLOS ONE” e di una decina di libri pubblicati in oltre venti Paesi. Tra i più recenti Per un pugno di idee. Storie di innovazioni che hanno cambiato la nostra vita (Bompiani, 2016, cinque edizioni), Come vincere un Nobel. L’immagine pubblica della scienza e il suo premio più famoso (Einaudi, 2017), Sbagliare da professionisti (Rizzoli, 2018), Io & Tech. Piccoli esercizi di tecnologia (Bompiani, 2020). Collabora con il “Corriere della Sera” e con la trasmissione televisiva Superquark (Rai1) condotta da Piero Angela.
Il sito dell’autore è www.massimianobucchi.it