Una promenade lungo i viali del celebre cimitero parigino, una variopinta celebrazione della vita e della memoria. EVENTO SU FACEBOOK
E se, ancora una volta, Édith Piaf potesse cantare e Isadora Duncan ballare? Se Honoré de Balzac diventasse uno zombie in compagnia di fanciulline con fiori tra i capelli? Se oggi il padre di Victor Hugo ci parlasse di politica e la contessa di Castiglione di intrighi di sesso e potere? Se il pittore Jacques-Louis David volesse dipingere una storia di fantasmi e Gioachino Rossini tornare a Parigi grazie a un gatto? Se Victor Noir rimpiangesse l’amore e Colette de Jouvenel sua madre? Se Nadar e Georges Méliès fossero ancora alle prese coi loro mestieri? Se le passioni di Abelardo ed Eloisa, di Yves Montand e Simone Signoret non si fossero mai spente? Se a Jim Morrison e a Sadegh Hedayat andasse stretta la tomba? Se la terra stessa del Père-Lachaise si raccontasse con la voce delle foglie, delle radici, dell’aria, al martellare del DJ set di Sex Toy?
Una promenade, un vero e proprio percorso di lettura in cui questi illustri trapassati, insieme a Marcel Marceau, ai coniugi Goll, a Georges Perec, a Jeanne Hébuterne e a qualcuno che illustre non fu ma sicuramente amato, ci accompagnano lungo i viali del cimitero parigino in una variopinta celebrazione della vita e della memoria.
Incontro e dibattito con la curatrice dell'antologia Laura Liberale
Ingresso libero
////////////////////////////////////////////////////////////////////////////
Laura Liberale è laureata in Filosofia e dottore di ricerca in Studi Indologici. Dal 2006 tiene corsi e seminari di scrittura creativa. Ha ottenuto riconoscimenti in svariati premi di poesia e narrativa. Suoi testi sono apparsi su riviste e antologie. Ha pubblicato, oltre ad alcuni saggi indologici, i romanzi Tanatoparty (Meridiano Zero, 2009) e Madreferro (Perdisa Pop, 2012); le raccolte poetiche Sari – poesie per la figlia (d’If, 2009) e Ballabile terreo (d’If, 2011). È inoltre tra gli autori di Nuovi poeti italiani 6 (Einaudi, 2012). È co-curatrice dell’antologia Sogni senza Frontiere (Edizioni dell’Arco, 2013) e curatrice dell'antologia Père-Lachaise. Racconti dalle tombe di Parigi (Ratio et Revelatio, 2014).