L'ultimo importante appuntamento di #montagnalibri365 a ridosso della 67esima edizione del Trento Film Festival (27 aprile, 7 maggio), in collaborazione con Anpi del Trentino e Sosat. Incontriamo l'autore di "Rosso nella notte bianca" (Feltrinelli ed.) STEFANO MATTEO VALENTI in dialogo con Paolo Caspani introduce Vincenzo Calì, vice-presidente Anpi Trentino ad alta voce Ugo Baldessari.
Il libro prende spunto dalla vicenda, realmente accaduta, di Ulisse Bonfanti, ex partigiano che a settant'anni, nel novembre del 1994, uccide a picconate l'uomo che mezzo secolo prima condusse i repubblichini a dare fuoco alla sua baita in Valtellina: "…il libro, seguendo la testimonianza, al tempo stesso lucida e delirante, potentissima, di Ulisse rinchiuso in un carcere psichiatrico, ripercorre una concatenazione di violenze che sono state la normalità quotidiana, da sempre, lassù tra la gente più umile della Valtellina. La vita miserabile dei contadini (e più ancora delle contadine) assediati dalla fame e dal freddo. Poi la ferocia di una guerra partigiana in cui schierarsi, ai paesani, risultava lacerante. L’acculturazione nelle prime brigate della Resistenza, l’intrecciarsi dell’atavica fede cattolica con la nuova fede comunista, la viltà dei fascisti e la crudeltà dei nazisti in ritirata …"
Un potente, bellissimo, nuovo romanzo italiano sulla Resistenza. Gad Lerner, gadlerner.it
Ulisse, allucinato killer per conto della Storia. Angelo Ferracuti, il manifesto
La storia d'Italia vista attraverso la miseria, l'ingiustizia, lo sfruttamento, la violenza, la morte che colpiscono sempre gli stessi, la tragedia del mondo contadino, prima massacrato e poi distrutto, la durezza della lotta partigiana rivissuta senza concessioni alla celebrazione... Vincenzo Viola, L'indice
La vendetta del partigiano è un piatto servito freddo. Fabrizio Coscia, Il Mattino
Romanzo di grande forza espressiva. Marco Belpoliti, l'Espresso
Tra le pagine riecheggiano le lezioni di Cassola e Fenoglio trasferite in una malga della Valtellina. Massimo Onofri, Avvenire
Valenti fa rivivere una letteratura montanara e di "lotta" che comprende nomi quali Revelli, Rigoni Stern e il Fenoglio di Una questione privata. Annarita Briganti, la Repubblica
Una storia di vendetta e di dolore che unisce Resistenza e anni Novanta. Cristina Taglietti, La Lettura - Il Corriere della Sera
STEFANO MATTEO VALENTI autore, traduttore editoriale e docente di narrativa. Il suo romanzo d’esordio, La fabbrica del panico (Feltrinelli 2013), ha vinto il Premio Campiello Opera Prima 2014, il Premio Volponi Opera Prima 2014 e il Premio Nazionale di Narrativa Bergamo 2015. Rosso nella notte bianca è il suo secondo romanzo.