30 GIUGNO in piazza a LEVICO TERME
Vladimir Luxuria e "il coraggio di essere una farfalla"
in dialogo con Alberto Faustini, direttore quotidiano Trentino
e con la partecipazione di Arcigay del Trentino e di Flavio Romani, presidente nazionale Arcigay
ore 21.00 - Piazza della Chiesa, Levico Terme - ingresso libero
Vladi inaugura la rassegna letteraria estiva di Levico Terme con un messaggio chiaro “Se si vincono le proprie paure non si avrà più paura né di orchi grotteschi né di streghe in caricatura. Ho scoperto che ci vuole più coraggio a essere una farfalla che a ostentare la virilità di un gorilla”
L'AUTRICE
Vladimir Luxuria, anche detta Vladi, nata Wladimiro Guadagno (Foggia, 24 giugno 1965), è un’attivista, scrittrice, conduttrice televisiva, attrice, autrice teatrale ed ex politica italiana.
Per nascita appartenente al sesso maschile, nella vita ha adottato esclusivamente un ruolo di genere femminile. Lei stessa si definisce transgender. È stata deputata della XV Legislatura, durante il Governo Prodi. È stata la prima persona transgender a essere eletta al parlamento di uno Stato europeo.
"il coraggio di essere una farfalla" è il suo quinto libro.
IL LIBRO
in questo nuovo libro, scritto insieme con Stefano Genovese, Vladimir Luxuria analizza la realtà “transgenica” di tutto quello che costruisce la nostra società.
“Il coraggio di essere una farfalla”
L'autrice prende la farfalla come simbolo di questa sua analisi, perché le permette di esprimere al meglio quel concetto di libertà, quella predisposizione a spostarsi con leggerezza, ma non superficialità, sui vari argomenti di cui vuole dimostrare la “transgenicità”, ossia la condizione di mutabilità a cui sono sottoposti.
Per Luxuria, dunque, tutto muta: cambiano i nostri gusti, cambia il nostro modo di considerare questioni politiche o etiche, tutto si modifica, a volte per convinzione, a volte per convenienza, ma, in fondo, tutto è “trans”.
Ci vuole coraggio per fare questo tipo di analisi e, dunque, ci vuole coraggio per vivere ogni tipo di condizione in piena libertà, come la scelta di vita che la caratterizza e che ha comportato la consapevolezza di seguire la propria strada e il proprio cammino, al di là di tutto e delle convinzioni degli altri.
Volare è, infatti, quell'azione che permette di salire più in alto e, quindi, di osservare tutto in una maniera differente, in una maniera che riesce a comunicarsi con tutte quelle sfumature che, invece, restando ad osservare troppo da vicino non sarebbe possibile scoprire e, soprattutto, avere la gioia di vivere...