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Conferenza "La Grande Guerra e l'intervento dell'Italia" - Gian Enrico Rusconi

  • Hotel Eden Via Vittorio Emanuele Levico Terme, Trentino-Alto Adige, 38056 Italy (map)
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L'associazione culturale Chiarentana in collaborazione con la nostra libreria, nell'ambito delle manifestazioni correlate alla mostra "Paese di guerra, Paese in guerra" organizzano 

"LA GRANDE GUERRA e L'INTERVENTO DELL'ITALIA"

Conferenza dello storico Gian Enrico Rusconi (emerito UniTO) - in dialogo con Gustavo Corni (UniTN)

Presentazione di "L'Azzardo del 1915" e della nuova edizione di "Attacco a Occidente", edizioni Il Mulino (Bologna)
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Gian Enrico Rusconi è stato docente di Scienza Politica a Torino e presso la Facoltà di Sociologia di Trento), ora emerito. Ha diretto l’Istituto storico italo-germanico di Trento – parte della Fondazione Bruno Kessler – dal 2005 al 2010. 
È studioso di storia dell’Europa contemporanea, con una particolare attenzione per la Germania, saggista e autorevole commentatore politico. La sua produzione storiografica è assai ricca e molte delle sue opere hanno contribuito ad aprire importanti dibattiti culturali e storiografici. Ricordiamo, fra le più significative: Se cessiamo di essere una nazione (Bologna, 1993) e Resistenza e postfascismo (Bologna, 1995). Ha dedicato una particolare attenzione alla Prima guerra mondiale, con un trittico di opere. Nel 1987 usciva Rischio 1914, uno studio con una forte impostazione teorico-modellistica, in cui Rusconi – da politologo – metteva la crisi di luglio, che ha aperto la strada al conflitto generalizzato, alla prova delle “teorie dei giochi”.

Un’impronta più decisamente storica ed empirica hanno i suoi studi più recenti: in L’azzardo del 1915. Come l’Italia decide la sua guerra (Bologna, 2005) egli analizza la fase antecedente al 24 maggio non tanto dal punto di vista (più consueto) del contrasto fra interventisti e neutralisti, quando sotto il punto di vista politico e militare. Sfata così la diffusa convinzione che l’Italia non avrebbe potuto che entrare in guerra a fianco della Francia e della Gran Bretagna.
Infine, 1914: attacco a Occidente (Bologna, 2014); qui Rusconi prende in esame i piani dell’attacco tedesco contro la Francia e la loro parziale attuazione; egli propone di interpretare la guerra essenzialmente come una “guerra tedesca”. Suggerisce così di leggere il 1914 in stretto collegamento con il 1939/40, ovvero con la seconda guerra scatenata dalla Germania contro l’Occidente.